Anche quest’anno siamo rimasti con il fiato sospeso fino all’ultimo giorno utile in attesa del consueto Decreto di approvazione del modello di dichiarazione ambientale (MUD) 2024, con riferimento ai dati del 2023, che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 marzo 2024.
Decorrono quindi i 120 giorni a disposizione per presentare la dichiarazione entro la scadenza che, quest’anno, è fissata al 1° luglio 2024.
Vogliamo ricordare brevemente i soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione che, oltre ai principali attori della gestione rifiuti (trasportatori, intermediari, smaltitori o recuperatori), sono identificati in:
- produttori di Rifiuti Speciali PERICOLOSI;
- produttori di Rifiuti Speciali NON Pericolosi derivanti da lavorazioni industriali ed artigianali che hanno più di 10 dipendenti.
Per quanto riguarda i produttori è utile ricordare che la dichiarazione MUD va presentata anche se nell’anno 2023 non sono mai stati conferiti rifiuti (consegnati con formulario), ma sono stati registrati soltanto “carichi” (produzione di rifiuti).
Come gli scorsi anni sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione:
- gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile;
- imprese esercenti attività di Parrucchiere, estetista, tatuatore (ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02);
- imprese che producono soltanto rifiuti NON pericolosi ed hanno fino a 10 dipendenti.
Nei prossimi giorni riceverete come di consueto la nostra circolare con la relativa scheda di raccolta dati.