Ci stiamo avvicinando rapidamente all’introduzione in via definitiva del RENTRI (Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti), che rappresenterà una transizione verso un nuovo sistema di gestione della tracciabilità dei rifiuti, introdotto allo scopo di migliorare la gestione ed il controllo dei flussi di rifiuti.
Il RENTRI, infatti, sostituirà progressivamente i precedenti sistemi di tracciabilità cartacea come Registri, Formulari e MUD, secondo una roadmap già stabilita, applicabile a seconda della dimensione aziendale, e che prevede una ben precisa fase di passaggio, per dar modo a tutte le aziende di adeguarsi.
La transizione avverrà progressivamente nel seguente modo:
- abolizione degli attuali modelli di Registro di Carico e Scarico Rifiuti e Formulari cartacei, con l’introduzione di Nuovi modelli, sempre cartacei;
- iscrizione al RENTRI, con conseguente abbandono del registro di carico e scarico rifiuti cartaceo e passaggio alla modalità digitale;
- gestione dei Formulari di Identificazione Rifiuto in formato digitale.
Dal momento dell’iscrizione al RENTRI cesserà automaticamente l’utilizzo dei registri di carico e scarico cartacei; pertanto, non coesisteranno la “modalità cartacea” con quella digitale.
Soggetti obbligati e tempistiche per l’iscrizione
Per quanto riguarda i produttori di rifiuti speciali, l’obbligo di iscrizione, da perfezionarsi secondo la tabella successiva, riguarda:
- tutti i soggetti che producono rifiuti pericolosi;
- tutti i soggetti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali ed artigianali e che hanno più di 10.
Ci teniamo a precisare che l’obbligo di iscrizione riguarda tutti i produttori di rifiuti pericolosi, anche quelli non organizzati in forma di ente o impresa (professionisti medici, dentisti e veterinari), sebbene siano previste modalità di gestione e trasmissione dei dati semplificate rispetto a quelle delle aziende.
Categoria | Iscrizione al RENTRI | Tenuta registri in formato digitale |
produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di
50 dipendenti, e tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali |
entro il 13/02/2025, a partire dal 15/12/2024 | dal 13/02/2025 |
produttori inziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendenti | entro il 14/08/2025, a partire dal 15/06/2025 | dalla data di iscrizione al RENTRI |
Tutti gli altri produttori di rifiuti speciali pericolosi | entro il 13/02/2026, a partire dal 15/12/2025 | dalla data di iscrizione al RENTRI |
Sottolineiamo quindi che i soggetti obbligati ad iscriversi al RENTRI successivamente al 13 febbraio 2025, dovranno continuare a tenere il registro di carico e scarico rifiuti in modalità cartacea, ma utilizzando i nuovi modelli previsti dal D.M. 4 aprile 2023 n. 59.
Diversamente da quanto avviene adesso, i nuovi modelli non saranno né acquistabili in commercio, né sarà possibile stampare dei fogli in A4 a proprio piacimento: i nuovi modelli dovranno essere generati e stampati dal portale RENTRI, accedendo all’area “Produttori non Iscritti”, e vidimati presso le Camere di Commercio territorialmente competenti.
I nuovi modelli di registro potranno essere scaricati, stampati e vidimati già a partire dal 4 novembre 2024, ma il loro utilizzo sarà autorizzato soltanto a partire dal 13 febbraio 2025, data che, ricordiamo, coincide con l’abolizione degli attuali modelli previsti dal D.M. 148/98.
Le aziende che si iscriveranno al RENTRI entro il 13 febbraio 2025, perché obbligate o per scelta volontaria, non dovranno stampare né vidimare alcun registro cartaceo in quanto a partire dalla data di iscrizione il registro è tenuto soltanto in modalità digitale.
Supporto e consulenza
Selin è a disposizione per supportarvi nell’adeguamento a questa nuova normativa, offrendo consulenze specifiche per la registrazione e l’implementazione del sistema RENTRI.
Sarà nostra cura assistervi nella gestione delle pratiche, minimizzando gli impatti operativi sulla vostra attività. Vi invitiamo a contattarci per valutare insieme come affrontare al meglio queste novità normative.